Verso lo Scudo europeo per la democrazia: lo studio della Scuola Superiore Sant’Anna presentato al Parlamento Europeo
Quali misure adottare per rafforzare la resilienza democratica nell’Unione europea? A questo quesito risponde lo studio “Strengthening resilience - Towards the European Democracy Shield”, presentato dal Prof. Edoardo Bressanelli, docente di Scienza Politica della Scuola Superiore Sant'Anna, alla Commissione speciale sullo scudo europeo per la democrazia (EUDS). Commissionato dal Parlamento europeo, lo studio è stato redatto assieme a Samuele Bernardi, ex allievo di Scienze Politiche della Scuola Superiore Sant’Anna.
Contribuendo alla riflessione sul tema dello Scudo europeo per la democrazia di prossima pubblicazione, lo studio analizza l’attuale quadro legislativo e di policy dell’Unione per la protezione della democrazia alla luce delle crescenti sfide esterne e interne, spesso interconnesse. Disinformazione, manipolazione delle informazioni e ingerenze da parte di attori stranieri, attacchi cyber, deepfakes e polarizzazione crescente dell’elettorato non rappresentano che alcune delle principali minacce al corretto funzionamento dei processi democratici considerate dal lavoro di ricerca.
Nonostante le misure attuate dall’Unione in tale ambito siano numerose e di ampia portata, lo studio evidenzia ulteriori linee di intervento da considerare in via prioritaria. Fra queste, si segnalano la necessità di approvare rapidamente alcuni testi legislativi di riferimento ancora in discussione in aula, l’importanza di una puntuale attuazione dell’acquis dell’Unione in materia – a partire dal regolamento sui servizi digitali – e l’esigenza di prevedere una struttura di governance snella, priva di duplicazioni funzionali e con allocazioni finanziarie specifiche. Ulteriori raccomandazioni di policy si soffermano sull’Azione esterna dell’Unione, sulla resilienza sociale e sull’alfabetizzazione mediatica e digitale delle nuove generazioni.
“In ultima analisi – spiega Bressanelli – sarà importante trovare un bilanciamento fra l’esigenza di proteggere i processi democratici nell’Unione e la necessità di mantenere attivi la partecipazione e l’impegno civico dei cittadini e delle cittadine”.
Liberamente consultabile online, lo studio approfondisce tematiche affrontate da una precedente ricerca dal titolo “Resilience of Democracy and European Elections against New Challenges”, condotta dagli stessi autori su richiesta della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (LIBE).